Arriva dal Regno Unito la conferma che uno stile di vita sano migliora non solo la salute fisica ma anche il benessere mentale. Una nuova ricerca condotta dall’Università del Kent e dall’Università di Reading ha scoperto che il consumo di frutta e verdura e l’esercizio fisico possono aumentare i livelli di felicità.
Sappiamo che il legame tra stile di vita e benessere è stato spesso utilizzato nelle campagne di salute per incoraggiare diete più sane ed esercizio fisico. negli ultimi tempi, poi, è emerso che l’esercizio fisico rafforza la memoria e aiuta nella prevenzione Alzheimer. Ora i nuovi risultati pubblicati dal Journal of Happiness Studies mostrano che esiste una causalità positiva tra lo stile di vita e la soddisfazione.
Stile di vita e felicità
La ricerca è la prima a svelare il motivo che collega felicità, consumo di frutta e verdura ed esercizio fisico, piuttosto che generalizzare una correlazione. I ricercatori, la dott.ssa Adelina Gschwandtner (Kent’s School of Economics), la dott.ssa Sarah Jewell e la professoressa Uma Kambhampati (School of Economics, Università di Reading), erano partite da un altro approccio. Quello, cioè, che impiegava variabili strumentali per filtrare gli effetti prodotti dalla felicità sullo stile di vita. Da qui è emerso che sono piuttosto il consumo di frutta e verdura e l’esercizio fisico a rendere felici le persone; non viceversa.
I risultati dello studio hanno dimostrato, in particolare, due momenti concatenati. La capacità delle persone di ritardare la gratificazione e di applicare l’autocontrollo svolge un ruolo importante nell’influenzare le decisioni sullo stile di vita. Uno stile di vita sano, a sua volta, ha un impatto positivo sul benessere.
La ricerca mostra anche che gli uomini fanno più attività fisica, mentre le donne danno più attenzione ad un’alimentazione corretta, mangiando più frutta e verdura.
Come influenzare le decisioni sullo stile di vita
Le malattie legate allo stile di vita sono una delle principali cause di cattiva salute e mortalità in tutto il mondo. Proprio per questa ragione i risultati della ricerca inglese potrebbero avere implicazioni significative per la politica di salute pubblica.
Il Dr. Gschwandtner ha fatto una precisazione importante. “Le spinte comportamentali che aiutano la pianificazione autonoma a rafforzare gli obiettivi a lungo termine sono particolarmente utili per mantenere uno stile di vita sano. Scegliere uno stile di vita migliore non solo ci rende più sani ma anche più felici; allora è una chiara vittoria.”
Dal suo canto il professor Kambhampati ha proiettato ancora di più nel futuro i risultati raggiunti. “Negli ultimi anni c’è stato un cambiamento più radicale per scelte di vita più sane. Comprendere che mangiare più frutta e verdura e fare esercizio può aumentare la felicità e offrire benefici per la salute è uno sviluppo importante. Questo può anche rivelarsi utile per spingere le campagne su ambiente e sostenibilità”.
Insomma, aspettiamo che questi studi trovino sbocchi in una educazione allo stile di vita sano che può portare veri miracoli sul benessere delle persone.