Dieta Militare per perdere 5 kg in 3 giorni? Ecco il menu

La dieta militare, nota anche come dieta dei 3 giorni, proviene dagli U.S.A. e a dispetto delle sue caratteristiche nutrizionali che la rendono non proprio consigliabile, è una dieta lampo di grande successo.

Quella che oggi viene chiamata dieta militare ha guadagnato popolarità grazie alle sue promesse di dimagrimento veloce. Per la drastica riduzione delle calorie da assumere, con questa dieta è molto facile perdere peso. Permetterebbe infatti di perdere 5 Kg in 3 giorni soltanto. Sarà vero? Ed è davvero una dieta efficace e sicura? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Cos’è la dieta militare

Sprovvista di una origine ufficiale e senza nessuna evidenza scientifica, la dieta militare è solitamente proposta come una dieta d’urto o meglio come un trattamento d’emergenza in situazioni che richiedono di perdere peso velocemente. Un po’ come la dieta Plank o altri piani alimentari drastici o, ancora, come ogni dieta senza carboidrati.

La sua storia? La dieta militare è stata ideata negli anni ’80 e ai tempi era meglio nota con il nome di dieta del fax. Questo perché veniva girata da un ufficio all’altro con un semplice passaparola proveniente da fax anonimi. Nel tempo ha preso numerosi appellativi: dieta chimica dei tre giorni, dieta del gelato, dieta del militare, della marina o dell’esercito. Alla fine si è fatta conoscere con il nome ormai comune di dieta militare.

Diciamo subito che la dieta militare non sembra in alcun modo associata all’esercito. Basterebbe osservare che le prestazioni militari richiedono un equilibrio nutrizionale adeguato, e non è certamente il caso di questo regime alimentare.

Ad ogni modo, che sia o meno una vera “dieta militare”, visto che oltretutto nessun esercito l’ha mai rivendicata, conta sotto un punto di vista molto particolare. Qualsiasi sia la sua provenienza, si tratta di una dieta ferrea che richiede forza e perseveranza. La dieta militare è un piano alimentare ipocalorico molto severo, fatto di grandi rinunce.

Come funziona la dieta militare

Lo slogan che ha reso noto questo piano alimentare è quello che promuove la dieta militare per perdere 5 kg in 3 giorni. Bisogna riconoscere che l’impatto comunicativo è piuttosto efficace: chi non si farebbe allettare da una dieta per perdere 5 kg che dura solo tre giorni?

Se ti stai chiedendo se la dieta militare funziona davvero e come sia possibile ottenere una perdita di peso così veloce, devi sapere che in realtà ha una durata più ampia. Se è vero che la dieta militare è chiamata anche dieta dei 3 giorni perché deve essere seguita per 3 giorni, non si conclude dopo questo primo periodo ma continua per tutta la settimana e anche oltre.

Più precisamente, nell’arco di una settimana la dieta del militare è suddivisa in due parti: inizialmente segui il menu della dieta militare 3 giorni e poi ti prendi 4 giorni liberi. La durata complessiva di questa dieta è dunque di 7 giorni, che sono così distribuiti:

• un periodo di 3 giorni durante i quali va seguito il regime alimentare della dieta militare, con un apporto calorico di 1100-1400 kcal suddiviso in 3 pasti;
• un periodo di 4 giorni a calorie libere, in cui ti sarà possibile mangiare quello che desideri.
• Secondo il sito ufficiale (ma non è consigliabile), puoi ripetere più volte la dieta finché non raggiungi il peso desiderato.

Come dicevamo all’inizio, la promessa della dieta militare per perdere 5 kg in 3 giorni deriva da una drastica riduzione delle calorie. Nei primi tre giorni, infatti, fornisce da un minimo di 1100 a un massimo di 1400 kcal. Chi segue la dieta militare deve attenersi a consumare 1.400 calorie il primo giorno, 1.200 calorie il secondo giorno e 1.100 calorie il terzo. Se fosse confermata la drastica perdita di peso che promette, sarebbe più corretto parlare di perdere 5 kg in 7 giorni.

Ma è tutto oro quello che luccica? Ovviamente no. La dieta militare può far perdere peso solo nel breve periodo, perché apporta nutrienti in misura notevolmente inferiore al fabbisogno energetico dell’organismo. Non può essere una soluzione a lungo termine per il controllo del peso. Inoltre, può provocare il riacquisto veloce del peso perso, oltre a carenze nutrizionali e a potenziali effetti collaterali di vario tipo.

Dieta militare: cosa mangiare?

Se ti stai chiedendo cosa si mangia nella dieta militare, questo piano alimentare include frutta, verdura, carne magra, pesce, uova e formaggio. Vi è un elenco dettagliato di alimenti per ogni pasto e la netta restrizione di alcuni gruppi alimentari. Prevede quantità specifiche di ogni alimento e ha uno schema giornaliero decisamente rigido.

Il menu della dieta militare si basa su una combinazione di alimenti che aiuterebbe ad attivare il metabolismo e quindi a bruciare i grassi. Insomma, anche se non si tratta di una vera e propria dieta senza carboidrati, resta comunque una dieta drastica 3 giorni che sacrifica le regole nutrizionali per far ottenere risultati in pochissimo tempo.

L’abbinamento degli alimenti non è fondato su regole riconosciute a livello scientifico e questo rende la dieta militare 3 giorni non esattamente salutare. Giusto per capirci, tra i cibi da consumare durante i primi 3 giorni della dieta militare troviamo burro di arachidi, pane tostato, hot-dog e gelato alla vaniglia: alimenti che farebbero storcere il naso a qualsiasi nutrizionista.

Menu dieta militare, calorie e porzioni

Se nonostante le avvertenze hai deciso di sognare un po’ e di immaginare come sarebbe perdere 5 chili in 3 giorni, puoi dare un’occhiata al menu della dieta militare presente sul web con tanto di sito ufficiale the military diet.

Una volta che avrai guardato la dieta militare schema e menu, l’impatto di questa dieta sul peso corporeo ma anche sulla salute potrà esserti più chiaro. Il consiglio resta comunque quello di non lasciarti andare al pericoloso fai da te e di rivolgerti a un nutrizionista di fiducia prima di intraprendere qualsiasi programma di dimagrimento.

Lo schema della Dieta Militare si sviluppa su tre giorni e prevede grandi quantità di acqua. Ecco il riepilogo:

Dieta militare – Giorno 1

• Colazione: spremuta di mezzo pompelmo, una fetta di pane tostato, due cucchiai di burro d’arachidi, una tazza di caffè o di tè verde
• Pranzo: una scatoletta di tonno al naturale, una fetta di pane tostato, una tazza di caffè o di tè verde
• Cena: 100 grammi di fagiolini, 90 grammi di carne o pollo, mezza banana, una mela piccola, una pallina di gelato alla vaniglia

Dieta militare – Giorno 2

• Colazione: un uovo, una fetta di pane tostato, mezza banana
• Pranzo: fiocchi di latte una confezione (circa 170g), un uovo, 4 quadratini di crackers
• Cena: due wurstel grandi, 100 grammi carote, 100 grammi broccoli, mezza banana, una pallina di gelato alla vaniglia

Dieta militare – Giorno 3

• Colazione: cinque quadratini di crackers, 30 grammi di emmenthal, una mela piccola
• Pranzo: un uovo e una fetta di pane tostato
• Cena: due scatolette di tonno al naturale (oppure una grande da 160 grammi), mezza banana, due palline di gelato alla vaniglia.

Ti lasciamo anche la dieta militare pdf da stampare o scaricare con la lista della spesa e le sostituzioni alimentari utili per ogni esigenza, dove troverai anche il menu dei 4 giorni liberi della dieta militare:

Se invece vuoi farti un’idea dell’apporto calorico della dieta militare menu di 3 giorni, questa tabella ti potrà aiutare.

Giorno / Alimento	Calorie
Calorie per il primo giorno: circa 1400
1/2 pompelmo	45 calorie
1 fetta di pane tostato	120 calorie
2 cucchiai di burro di arachidi	200 calorie
1 tazza di caffè o tè (con caffeina)	5 calorie
una scatoletta di tonno al naturale	150 calorie
1 fetta di pane tostato (seconda porzione)	120 calorie
1 tazza di caffè o tè (con caffeina, seconda porzione)	5 calorie
90 grammi di qualsiasi tipo di carne	300 calorie
100 grammi di fagiolini	35 calorie
mezza banana	50 calorie
1 mela piccola	75 calorie
una pallina di gelato alla vaniglia	300 calorie
Calorie per il secondo giorno: circa 1200
1 uovo	75 calorie
1 fetta di pane tostato	120 calorie
mezza banana	50 calorie
1 tazza di ricotta o una confezione di fiocchi di latte	230 calorie
1 uovo sodo	75 calorie
5 cracker salati	70 calorie
2 wurstel grandi	350 calorie
200 grammi di broccoli	35 calorie
100 grammi di carote	25 calorie
mezza banana	50 calorie
una pallina di gelato alla vaniglia	150 calorie
Calorie per il terzo giorno: circa 1100
5 cracker salati	70 calorie
1 fetta (30 grammi) di formaggio cheddar	120 calorie
1 mela piccola	75 calorie
1 uovo sodo (o alla cottura che preferisci)	75 calorie
1 fetta di pane tostato	120 calorie
due scatolette di tonno al naturale	300 calorie
mezza banana	50 calorie
una pallina di gelato alla vaniglia	300 calorie

Le regole della dieta militare

In realtà non ci sono vere e proprie regole nella dieta militare. È una dieta ipocalorica e iperproteica e ammette cibi come il gelato per regalare a chi la segue un minimo di soddisfazione emotiva. L’unica accortezza riguarda la necessità di bere molto: ogni giorno bisogna bere almeno 2 litri di acqua.

Non sono previsti spuntini fra un pasto e l’altro, perché la riduzione calorica è drastica e gli spuntini appesantirebbero il menu. Per quanto riguarda il movimento, la dieta militare dei 3 giorni non prevede attività fisica, ma sarebbe meglio muoversi un po’.

Questa dieta non prevede uno schema di mantenimento da seguire dopo i primi 3 giorni. Ovviamente, questo non significa che potrai mangiare quanto vorrai, ma che ti sarebbe utile intraprendere un percorso di dimagrimento equilibrato.

Se l’effetto di una simile dieta da 3 kg in 3 gg non può essere duraturo, la dieta militare ha comunque il pregio di poter dare una spinta iniziale alla perdita di peso. Nulla esclude che dopo i 3 giorni shock di privazione ti sarà più facile intraprendere un programma alimentare più sano.

I consigli più importanti per seguire al meglio la dieta militare sono pochi:

• bere molta acqua
• ascoltare il proprio corpo
• non superare la durata consigliata
• combinare alla dieta esercizio fisico moderato

Dieta militare sostituzioni

Sono tante le persone incuriosite dalla dieta militare che però non vogliono o non possono mangiare alcuni alimenti del menu di 3 giorni. Per queste esigenze, esiste la possibilità di sostituire i cibi. Vediamo come.

Prima di tutto il tonno in scatola nella dieta militare può essere sostituito con il tonno grigliato per sushi o con della carne molto magra, anche se è sempre preferibile il pesce. I vegetariani e i vegani possono sostituire il tonno con mezzo avocado e due cucchiai di hummus.

Puoi sostituire il caffè con il tè verde. Anche se la caffeina gioca un ruolo importante nella dieta militare, può essere sostituita con delle tisane.

La ricotta può essere sostituita con yogurt greco, cheddar, uova o prosciutto. Per i vegani, anche il tofu può essere una soluzione, così come una tazza di latte di soia o mandorle non zuccherato e due cucchiai di hummus.

Una sostituzione consigliata nel sito ufficiale della Dieta militare è il bicarbonato di sodio per sostituire il pompelmo: mezzo cucchiaino in un bicchiere d’acqua dovrebbe sostituire il succo di mezzo pompelmo. Non è indicata invece l’arancia, che in questa dieta chimica di 3 giorni produrrebbe l’effetto contrario rispetto al pompelmo.

Per un elenco completo delle sostituzioni dieta militare puoi consultare la dieta militare pdf che ti abbiamo lasciato sopra e che trovi anche a questo link.

Dieta militare: critiche e controindicazioni

Le critiche alla dieta militare sono fin troppo scontate. Un piano alimentare che prevede una forte restrizione calorica non è mai consigliabile: l’apporto nutrizionale appare squilibrato e troppo carico di proteine.

Dal momento che le opinioni negative sulla dieta militare sono davvero tante, cercheremo di riassumerle nelle principali.

Mancanza di supporto scientifico

La dieta militare non è supportata da prove scientifiche rigorose. La sua efficacia e sicurezza a lungo termine non sono state dimostrate da studi clinici controllati.

Restrizione calorica eccessiva

La dieta militare è caratterizzata da un apporto calorico molto basso (circa 1200 calorie al giorno) per un periodo di tempo limitato (3 giorni) che però sarebbe destinato a ripetersi ogni settimana. Questo può portare ad alcuni effetti negativi:

• Fame intensa e irritabilità: La restrizione calorica di una dieta drastica può causare fame intensa, irritabilità, difficoltà di concentrazione e affaticamento.
• Perdita di massa muscolare: Oltre al grasso corporeo, la dieta può comportare la perdita di massa muscolare magra, importante per assicurare le normali funzioni metaboliche e garantire la salute generale.
• Effetto yo-yo: Una volta terminata la dieta militare, è altamente probabile che si riacquisti il peso perso, soprattutto se non si adottano modifiche sostenibili alle abitudini alimentari.

La dieta militare non è adatta a tutti

Più precisamente, la dieta militare è assolutamente sconsigliata alle seguenti categorie di persone:

• Donne incinte o che allattano: L’apporto calorico e nutrizionale inadeguato può compromettere la salute della madre e del bambino.
• Individui con determinate condizioni mediche: La dieta può essere pericolosa per persone con diabete, malattie renali, disturbi alimentari o altre condizioni di salute preesistenti.
• Sportivi: L’apporto calorico ridotto non fornisce l’energia necessaria per sostenere allenamenti intensi e il recupero muscolare.

Opinioni dieta militare: mancanza di personalizzazione

Il menu della dieta militare non tiene conto delle esigenze individuali in termini di calorie, macronutrienti e micronutrienti. Un piano alimentare personalizzato, basato su una valutazione professionale, è più efficace e sicuro.

Enfasi a breve termine

La dieta militare si concentra su una perdita di peso rapida nel breve periodo, non su un approccio alimentare sano e sostenibile a lungo termine. Per mantenere il peso perso e migliorare la salute generale, è necessario adottare cambiamenti duraturi alle abitudini alimentari e all’attività fisica.

Effetti collaterali dieta militare

La dieta del militare può causare alcuni effetti collaterali:

• Stitichezza: L’apporto di fibre è ridotto e può causare problemi digestivi e stitichezza.
• Calcoli biliari: La drastica perdita di peso può aumentare il rischio di sviluppare calcoli biliari.
• Affaticamento e debolezza: La restrizione calorica può causare affaticamento, debolezza e difficoltà di concentrazione.
• Cambiamenti d’umore: La dieta può causare irritabilità, sbalzi d’umore e persino depressione.

Insomma, la dieta militare non è sicuramente consigliabile dal punto di vista nutrizionale, e non soltanto perché i wurstel fanno male o perché prevede troppe proteine. La rapida perdita di peso che promette potrebbe entusiasmare facilmente, ma non è una soluzione miracolosa e soprattutto non siamo di fronte a un piano alimentare sostenibile.

In conclusione, la dieta militare presenta diverse criticità che la rendono un approccio non salutare e non sostenibile per la perdita di peso. È importante consultare un medico o un dietologo per sviluppare un piano alimentare personalizzato e sicuro, basato su esigenze individuali e obiettivi di salute a lungo termine.

Esistono valide alternative alla dieta militare: preferisci sempre piani alimentari sani ed equilibrati, approcci salutari e soprattutto basati su scelte alimentari nutrienti e una buona dose di attività fisica.

Noi come sempre ti raccomandiamo di seguire i consigli personalizzati di un dietologo o un nutrizionista prima di intraprendere un programma dimagrante.

Se cerchi altre diete veloci, puoi dare un’occhiata alla dieta dell’ananas e alla dieta express.