Sono entrambe famosissime, ma conosci i vantaggi per la salute di dieta mediterranea e keto diet? Una dieta chetogenica ricca di grassi e una dieta mediterranea ricca di fibre possono essere efficaci allo stesso modo per bilanciare i livelli di zucchero nel sangue. È quanto emerso da uno studio pubblicato il 31 maggio sull’American Journal of Clinical Nutrition e riportato dalla rivista Insider.
Dieta mediterranea e keto diet: lo studio
I ricercatori della Stanford University hanno esaminato i dati di 33 adulti con pre-diabete o diabete di tipo 2. L’obiettivo è stato quello di verificare l’influenza dei due diversi programmi dietetici di 12 settimane sui livelli di zucchero nel sangue e altri indicatori di salute. L’ordine delle diete è stato assegnato in modo casuale e ai partecipanti è stato detto di mangiare quanto volevano.
Con una dieta chetogenica ben formulata, ai partecipanti è stato detto di mangiare tra 20-50 grammi di carboidrati al giorno, quantità moderate di proteine e almeno tre porzioni di verdure.
L’altra opzione, una dieta mediterranea, si è invece basata sulle abitudini alimentari tradizionali in paesi come la Spagna e l’Italia, con preferenza per cibi vegetali, olio d’oliva e pesce grasso, noci e semi.
Entrambe le diete includevano molte verdure non amidacee come le verdure a foglia e hanno limitato lo zucchero aggiunto e i cereali raffinati come il pane bianco. La maggiore differenza tra i due gruppi ha riguardato legumi e cereali. Le persone che hanno seguito la dieta mediterranea hanno mangiato anche fagioli, frutta e cereali integrali; mentre le persone che hanno seguito una dieta chetogenica hanno escluso in gran parte quegli alimenti per mantenere bassa l’assunzione complessiva di carboidrati.
Dieta mediterranea e chetogenica a confronto
Lo studio ha portato a risultati eccellenti. I ricercatori hanno osservato un buon miglioramento dei livelli di zucchero nel sangue in modo simile dopo entrambe le diete, unito ad una piccola perdita di peso. I risultati hanno suggerito che dieta mediterranea e keto diet sono strategie ugualmente praticabili per la gestione della glicemia nelle persone con diabete o prediabete.
Nel confronto tra le due diete, però, secondo i ricercatori la dieta cheto potrebbe avere alcuni effetti collaterali; la dieta mediterranea invece potrebbe essere più facile da mantenere nel tempo.
Chi segue una dieta chetogenica può avere un colesterolo più alto, perdere alcuni nutrienti e avere difficoltà a proseguire questo tipo di dieta nel lungo termine. Peraltro la dieta chetogenica, se da un lato ha migliorato i livelli di zucchero nel sangue dei partecipanti, ha anche aumentato il colesterolo. Fattore, questo, che può essere collegato a un rischio maggiore di malattie cardiache.
L’alto contenuto di grassi della dieta cheto, in particolare grassi saturi da fonti come burro, carne rossa e latticini, aveva suscitato preoccupazione per cardiologi e altri esperti medici; questo, a causa dei rischi a lungo termine dei nutrienti preferiti dalla dieta cheto. Tuttavia, secondo alcune evidenze, le persone a dieta cheto hanno comunque presentato un livello più basso di trigliceridi, un altro tipo di grasso legato a problemi di salute del cuore; questo potrebbe mitigare i rischi di colesterolo alto.
Un altro potenziale problema con la dieta chetogenica è stata la carenza di alcuni nutrienti, tra cui vitamina C, acido folico e magnesio. Chi ha seguito la dieta chetogenica ha anche mangiato meno fibre, un nutriente legato a una sana digestione e a un minor rischio di malattie croniche; da questo punto di vista, invece, la dieta mediterranea aumenta significativamente l’apporto di fibre.
Dieta mediterranea e keto diet: quale scegliere?
Dal complesso delle informazioni raccolte, la dieta mediterranea sembra preferibile e peraltro si trova al primo posto nella classifica delle migliori diete 2024, titolo ormai indiscusso da anni. Prima di tutto, i ricercatori hanno scoperto che la dieta mediterranea è stata significativamente più facile da seguire per i partecipanti.
Infatti questi non dovevano tenere traccia dei carboidrati in modo preciso e potevano mangiare una maggiore varietà di cibi. Gli effetti sulla salute, poi, consentono di affermare che la mediterranea sia la più sostenibile nel lungo periodo.
Nel complesso, i risultati suggeriscono che potrebbe non valere la pena eliminare cibi sani ad alto contenuto di carboidrati con una dieta cheto. Una dieta mediterranea potrebbe funzionare meglio per la maggior parte delle persone. In ogni caso, le diete sane a basso contenuto di carboidrati possono essere comunque un’opzione praticabile, magari aggiungendo supplementi come la polvere di semi di dattero o il gelso bianco.
Secondo i ricercatori, “ci dovrebbe essere meno attenzione sulla promozione di un particolare approccio dietetico; piuttosto, bisognerebbe consentire ai pazienti di fare una scelta informata per aiutarli a stabilire quale approccio è più adatto a loro”. Dalle ultime ricerche, anche la dieta della salute planetaria aiuta a compiere scelte salutari ed è sana e sostenibile.
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