Il fegato è la ghiandola più importante del corpo umano. Collegato all’apparato digerente e indispensabile per l’eliminazione di scorie e tossine, è un po’ come una spugna, ovvero assorbe quanto di nocivo può subire il nostro metabolismo trasferendolo poi a tutto l’organismo. Disintossicare il fegato e mantenerlo in salute significa quindi prenderci cura di tutto il nostro organismo affinché funzioni nel modo più regolare possibile.
Fegato: cos’è, dove si trova e a cosa serve
Abbiamo già detto che il fegato è la ghiandola più importante del corpo umano, ma è anche la più grande. La sua forma è ovoidale, il peso varia da 1 kg a 1,5 kg e la sua lunghezza media è di 24-25 cm fino a punte di 28 cm. E’ costituito da quattro lobi e si trova appena sotto il diaframma, nella parte alta dell’addome, vicino allo stomaco e al colon traverso. La sua struttura è composta all’80% circa dagli epatociti, le cellule principali di questa ghiandola, e dalle cellule stellate, indispensabili per la natura autorigenerante del fegato.
Ma a cosa serve il fegato?
Il ruolo primario del fegato è metabolico: emulsiona i grassi, sintetizza il colesterolo e i trigliceridi, produce la bile, metabolizza le proteine ammortizzando le loro tossine ed è altresì fondamentale per il metabolismo degli zuccheri.
In sostanza, il fegato è la ghiandola indispensabile per mantenerci puliti dentro.
Disintossicare il fegato: perché è così importante
Il fegato è un componente fondamentale e svolge un ruolo altrettanto fondamentale, proprio per questo è indispensabile mantenerlo in salute. Dal fegato passa tutto e proprio il fegato si occupa di gestire e smaltire anche le cose che possono farci più male, come le tossine, o anche l’alcool. Va da sé, quindi, che cercare di proteggerlo e di curarlo nel migliore dei modi sia una delle buone pratiche che dovremmo adottare in vari periodi dell’anno.
Ci sono momenti dell’anno in cui il nostro corpo è sottoposto a un maggiore stress, come i cambi di stagione, i periodi di festa in cui si mangia di più e peggio, le fasi fisiologiche di stanchezza e ansia quando viviamo dei periodi di down psicofisico. Ecco, in momenti come questi è utile disintossicare il fegato perché è uno dei principali bersagli di tutte le piccole e grandi cattive abitudini in cui possiamo incorrere periodicamente.
Depurare il fegato: alimenti e ingredienti detox
Il primo modo, e anche quello più naturale, per una corretta pulizia del fegato è quello di settare meglio la nostra alimentazione con una buona dieta depurativa; inserendo alimenti che fanno bene al fegato e ingredienti detox che favoriscono l’eliminazione delle tossine.
Curare la propria alimentazione scegliendo con attenzione gli ingredienti che ci fanno stare meglio è anche un buon modo per rinvigorire l’umore e sentire meno la pressione delle ansie e dello stress che, come abbiamo detto, giocano sempre un brutto scherzo anche a livello epatico.
Per una fase mirata detox è bene limitare alimenti e ingredienti che hanno un effetto infiammatorio sul nostro organismo, come farine raffinate e zuccheri, anch’essi raffinati. Questi ingredienti affaticano il fegato causandoci quel senso di pesantezza e gonfiore che ci limita anche nelle normali attività quotidiane.
Fare attenzione all’indice glicemico alimenti e prediligere farine e cerali integrali sarà un toccasana anche a livello intestinale e glicemico; infatti le fibre rallentano l’assorbimento degli zuccheri e questo che ci permetterà di avere una migliore gestione del carico glicemico.
Dieta vegetariana per disintossicare il fegato
Per disintossicare il fegato è bene anche evitare alimenti contenenti proteine animali. Via libera quindi a legumi, che rappresentano una buone fonte sia di proteine che di carboidrati. Sconsigliati anche burro e condimenti eccessivamente grassi e speziati perché infiammano l’organismo sfavorendone la depurazione. Un po’ di olio evo o vitaminizzato a crudo, magari con aggiunta di succo di limone, è la scelta ottimale per condire i piatti in regime detox; ideale dedicarsi anche per breve tempo a una dieta vegetariana.
Consumare verdure a foglia verde e dal tipico sapore amarostico è certamente un valido supporto per depurare l’organismo: tarassaco, cicoria e scarola sono alleati indispensabili, ma se il gusto caratteristico di queste verdure non rientra tra ciò che più ti piace, puoi ovviare con cavoli, broccoli, carciofi, barbabietole e pomodori. Un buon succo di carote rigorosamente fatto in casa, magari da bere a colazione ma sempre se non ci sono problemi di glicemia alta, dà uno sprint in più.
Merende e spuntini vedono come protagoniste la frutta, sia fresca che secca. Le noci, ad esempio, contengono arginina che aiuta a disintossicare il fegato dall’ammoniaca. Tra la frutta fresca che ti suggeriamo certamente non possono mancare ananas, frutti rossi e mele granny smith.
Nota da tenere a mente: il fegato svolge un importante ruolo anche nel metabolismo degli zuccheri, quindi attenzione a non esagerare con la frutta. Non più di 300 grammi al giorno se non hai particolari problemi glicemici o insulinemici, ma se soffri di sindrome metabolica, insulino resistenza, diabete o registri disfunzioni glicemiche, non superare i 200 grammi al giorno di frutta fresca.
Chiedi comunque sempre consiglio al tuo medico curante; soprattutto se assumi farmaci, perché ad esempio ci sono dei frutti, come il pompelmo, che interagiscono con l’assorbimento dei farmaci che, come sappiano, vengono metabolizzati dal fegato.
Rimedi naturali per disintossicare il fegato
Oltre che per la scelta alimentare, la natura ci aiuta a depurare il fegato anche con olio essenziale e integratori che ci supportano in tutta la fase detox.
Tra gli olii essenziali a cui possiamo fare maggiore riferimento certamente troviamo la Rosa damascena, il Pino silvestre, il Rosmarino, il Limone, il Mandarino, il Cipresso e il Ginepro.
Come usarli?
Alcuni olii essenziali, come quello di limone, possono essere usati anche per via interna, a patto che siano rigorosamente bio. Per tutti gli altri, il consiglio è quello di utilizzarli per massaggiare l’addome aggiungendone qualche goccia a un altro olio vettore, come quello di mandorle dolci, o di aggiungerli a un bagno caldo rilassante.
Anche dal mondo dei Fiori di Bach ci arrivano ottimi suggerimenti per disintossicare il fegato. Il fiore maggiormente indicato è il Crab Apple. Lo si può usare puro per massaggiare l’addome o aggiungerne qualche goccia in una bottiglia d’acqua che berremo durante l’arco della giornata.
Tra gli integratori di maggiore supporto senza dubbio troviamo l’Aloe Vera, soprattutto in succo puro e bio. Utilizzarne un po’ da diluire nell’acqua è un sistema di disintossicazione di cui gioverà l’interno organismo.
Conosci metodi per disintossicare il fegato? Scrivici la tua opinione nei commenti!