Taurina

La taurina è una sostanza chimica, per la precisione un aminoacido semi-essenziale, presente in molti tessuti del corpo umano. È prodotta dal processo di catabolismo ossidativo della cisteina, ovvero da tutti quei meccanismi del metabolismo che consentono alle molecole complesse di trasformarsi in molecole semplici per liberare energia. Può essere prodotta anche dal processo di ossidazione dell’ipotaurina.

In questo articolo vogliamo approfondire l’utilità di questa sostanza per capire meglio come possiamo integrarla, i benefici che apporta alla vita di tutti i giorni ma anche gli effetti collaterali derivanti da un eccesso di taurina nel nostro organismo.

Taurina: a cosa serve

Le funzioni naturali della taurina sono sostanzialmente tre:

  • Regola il volume delle cellule;
  • Forma il sale biliare;
  • È parte integrante dell’osmoregolazione dell’organismo, ovvero contribuisce a far funzionare tutti gli organi e a stabilizzare le membrane.

Se queste però sono le tre funzioni naturali di base, dobbiamo anche dire che, di conseguenza, è utile e apporta benefici a molti aspetti della vita di tutti i giorni.

Facciamo un rapido elenco delle funzioni principali della taurina:

  • Regola la presenza di acqua all’interno delle cellule del corpo umano;
  • Favorisce l’assorbimento di calcio;
  • Previene i processi di ossidazione;
  • Migliora le prestazioni del cuore;
  • Protegge la retina;
  • Supporta il funzionamento del fegato.

Se è vero che la taurina è presente naturalmente nel corpo umano, anche nel latte materno ad esempio, e in molti alimenti, a volte può succedere che se ne sia carenti e che bisogna integrarla, sempre facendo attenzione ed essendo seguiti dal proprio medico curante.

I benefici della taurina

Alla luce delle funzioni principali che abbiamo evidenziato, va da sé che questo aminoacido apporta non pochi benefici.

Vediamo quali sono:

Benefici sulle funzioni vitali

  • Aiuta il cuore a funzionare meglio: molti studi hanno evidenziato come una carenza di taurina si rifletta anche su un peggiore funzionamento cardiaco. Un’indagine condotta ha anche dimostrato come l’integrazione quotidiana di circa 3 mg in soggetti in salute aiuti a contrastare il rischio di infarti;
  • Scioglie il colesterolo: una giusta integrazione di taurina aiuta la formazione del sale biliare che, a sua volta, favorisce l’assorbimento dei grassi scomponendoli e contrastando l’aumento del colesterolo;
  • Controlla e normalizza la pressione: si tratta di studi relativamente recenti ma già abbastanza approfonditi. Da questi è stato evidenziato che la taurina è in grado di controllare la pressione sanguigna. Più precisamente è emerso che dei livelli bassi di taurina corrispondono a maggiori rischi di innalzamento della pressione. Gli studi sono stati effettuati su pazienti ipertesi sottoposti a integrazione di taurina e il risultato è stato una progressiva normalizzazione della pressione;
  • Favorisce il controllo di patologie epatiche: in questo caso gli studi sono stati effettuati su pazienti malati di cirrosi epatica. È emerso che già dopo i primi 3 mesi, grazie all’integrazione di taurina, il danno epatico è stato notevolmente ridotto. Nei pazienti soggetti a cirrosi, la produzione di taurina è purtroppo naturalmente bassa;
  • Aiuta la visione e protegge la salute degli occhi: la taurina protegge le cellule della retina dagli effetti della luce e dalle sostanze ossidanti con le quali i nostri occhi entrano in contatto quotidianamente. In uno studio condotto su 62 persone, la combinazione di questo elemento con vitamina E e diltiazem ha permesso di prevenire la perdita della vista proteggendo dal danno ossidativo. Inoltre, bassi livelli di taurina sono normalmente accostati alla formazione della cataratta e alla perdita della vista finora osservata solo negli animali.

Altri vantaggi della taurina

  • Migliora le prestazioni muscolari e sportive: si sente sempre più spesso parlare di integrazione di questo aminoacido in ambito sportivo; infatti è una sostanza fondamentale per il corretto funzionamento dei muscoli e il mantenimento della massa muscolare;
  • Contribuisce a migliorare le condizioni di anemia: dopo numerose indagini su soggetti anemici o carenti di ferro, è stato evidenziato che, in associazione all’integrazione quotidiana di ferro, la taurina ne migliora l’assorbimento, favorendo il ripristino dei valori normali;
  • Potenzia l’efficacia delle terapie per il diabete: la condizione diabetica riduce fortemente l’assorbimento della taurina presente negli alimenti che mangiamo ogni giorno. Questo si traduce in una significativa carenza di taurina. Integrarla quindi aiuta a contrastare i danni legati al diabete e il rischio di tutte le patologie a esso connesse;
  • Migliora le condizioni di ansia e insonnia: in associazione al magnesio, integrare la taurina nei periodi in cui si è maggiormente stanchi, ansiosi o in cui si dorme male, è importante per regolare i meccanismi di eccitazione neuromuscolare. Nello specifico, la combinazione di taurina e magnesio aiuta a controllare la secrezione di adrenalina.

Taurina: dove si trova negli alimenti

Per integrare le giuste dosi di taurina è importante fare attenzione a ciò che si mangia. Avere quotidianamente una corretta alimentazione è infatti il primo passo per poter vivere meglio.

Vediamo quali sono gli alimenti in cui è possibile trovare maggiori fonti di taurina:

  • Carne;
  • Prodotti caseari;
  • Uova;
  • Molluschi;
  • Alghe marine.

La taurina non è presente negli alimenti di origine vegetale, e questo pone il dilemma dell’integrazione sintetica per chi segue un regime alimentare vegetariano o vegano.

A tal proposito però dobbiamo anche dire che il nostro corpo è capace di sintetizzare comunque la taurina partendo dalla cisteina e dalla metionina, che si trovano nei legumi, quindi è importante che chi non mangia derivati animali integri la propria alimentazione con un sufficiente quantitativo di legumi.

Integratori alla taurina: come si assumono

Oggi in commercio si trovano molti integratori contenenti taurina. Questi possono presentarsi sotto forma di capsule, liquidi o polvere.

Per sapere come orientarti nell’acquisto, ecco i prodotti più venduti e consigliati:

  • Prolabs Taurina in capsule;
  • Solgar Amino Taurina in capsule;
  • Taurine Tablets in compresse;
  • Bodyathlon L-Carnitina Liquida XT in fiale.

L’utilizzo di questi integratori deve essere necessariamente subordinato al dosaggio giornaliero consigliato, per evitare l’insorgenza di effetti collaterali legati all’abuso di taurina.

Il dosaggio consigliato di taurina è di massimo 8 grammi al giorno per un soggetto adulto e in buona salute.

In caso di soggetti patologici e/o con particolari condizioni, occorrerà sempre fare riferimento al consiglio medico.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Ogni integratore di sintesi apporta sia benefici sia possibili controindicazioni ed effetti collaterali.

I principali effetti collaterali dovuti a un abuso o a un utilizzo scorretto dell’integratore possono essere:

  • Prurito;
  • Psoriasi e altre manifestazioni cutanee;
  • Ipotermia;
  • Eccessiva diuresi, soprattutto nei soggetti che seguono terapie come quella per il disturbo bipolare e che contengono litio.

Per quando riguarda le controindicazioni invece, le principali sono rivolte alle donne in gravidanza. In ogni caso sarà comunque indispensabile il consulto medico.

Una nota importante è legata alla presenza di taurina negli Energy drink. Come sappiamo, infatti, è spesso aggiunta a tali bevande per minimizzare gli eccessivi effetti della caffeina; questa, però, a sua volta annulla gli effetti benefici della taurina. Ne risulta una combinazione assolutamente da evitare o quantomeno assumere con moderazione o solo in singoli casi isolati e specifici.

Hai mai usato un integratore? Descrivici la tua esperienza nei commenti!

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