Per tutti coloro che soffrono di gonfiore, cellulite e liquidi in eccesso una dieta drenante è l’occasione giusta per rimediare. Disintossicarsi e depurarsi significa togliere dall’organismo quel senso di malessere e di accumulo che ci portiamo dietro dall’inverno. Con l’inizio nella primavera e dell’estate il gonfiore diventa un campanello d’allarme che si associa a ritenzione idrica, scorie, cellulite e sovrappeso.
In effetti, le sostanze di scarto che abbiamo accumulato nei mesi passati hanno sovraccaricato di lavoro i reni, il fegato e i polmoni. Questi organi così importanti a volte non riescono a svolgere da soli la loro funzione; ecco perché è necessario un piccolo aiutino con una dieta drenante e sgonfiante, magari per pochi giorni e senza alterare completamente il metabolismo.
Dieta drenante: cos’è e a cosa serve
Fare una dieta significa rivolgersi ad un nutrizionista oppure ad un esperto dell’alimentazione che, come medico, sappia valutare la condizione fisica di chi ha di fronte. E’ sempre il professionista che deve elaborare un regime alimentare personalizzato. Premessa l’importanza di rivolgersi a uno specialista, è bene sapere che una dieta drenante e sgonfiante, ma anche una dieta drenante dimagrante non è altro che un modo per eliminare scorie e tossine. Disintossicare l’organismo non è cosa da poco, dato che bisogna eliminare dalle abitudini quotidiane gli alimenti nocivi. La cosiddetta dieta Detox serve proprio per eliminare le sostanze di rifiuto accumulate, così devastanti per il benessere e la salute.
Esistono diverse tipologie di diete depurative, come per esempio quella dei 3 o 5 giorni; sono utilissime dopo le festività, in prossimità dell’estate o in qualunque altro momento in cui ci si sente troppo pesanti, gonfi e affaticati. E sono perfette come dieta post vacanze estive. Modificare per qualche giorno il proprio regime alimentare può servire per:
– eliminare scorie e liquidi
– togliere i cibi grassi e idrogenati dal menù
– diminuire la cellulite
– aiutare il fegato
– migliorare gli inestetismi della pelle
– diminuire la ritenzione idrica
– ridurre il grasso localizzato
Dieta drenante dei tre giorni
Un esempio di dieta drenante potrebbe essere quella composta da alimenti utili sia per dimagrire che per disintossicarsi. La dieta dei 3 giorni è composta infatti da un menù suddiviso in spuntini e pasti principali. Per sapere cosa mangiare e sentirsi meglio in soli tre giorni segui i seguenti step:
– per la colazione puoi scegliere fra yogurt greco con del riso soffiato e una tazza di tè; oppure un bicchiere di latte, una fetta biscottata integrale e una fetta di ananas; oppure una tazza di tè, una mela e tre gallette integrali;
– per lo spuntino della mattina una spremuta, oppure 20 grammi di frutta secca oppure una piccola macedonia;
– per il pranzo puoi scegliere tra 60 grammi di riso e 200 grammi di verdura cotta a vapore; oppure 60 grammi di cereali misti e qualche legume; oppure ancora 60 grammi di riso al pomodoro e zucchine grigliate;
– per la merenda una spremuta, oppure un centrifugato di carote, oppure qualche pezzo di frutta secca;
– per la cena invece potrai scegliere fra pollo cotto ai ferri e carciofi; oppure una fetta di pane integrale con hamburger, carote e fagiolini; oppure una porzione di merluzzo con una fetta di pane integrale e insalata mista.
Dieta drenante dimagrante dei 5 giorni
La dieta drenante dimagrante dei 5 giorni è strutturata diversamente, dato che all’inizio vengono eliminati quasi tutti gli alimenti per proseguire poi verso la fine dei 5 giorni con l’aggiunta di cibi più elaborati. Vediamo insieme come fare:
– il primo giorno bevi acqua e limone, tè verde e tisane al finocchio;
– il secondo giorno farai dei piccoli spuntini con verdura e frutta, bere tè verde e tisane;
– il terzo giorno sarà uguale al secondo;
– dal quarto giorno la dieta si concretizza con una colazione di frutta e fette biscottate, pranzo con riso e verdure e cena con minestrone e frutta;
– il quinto giorno è composto da una colazione fatta con un bicchiere di latte e due fette integrali; per lo spuntino della mattina e del pomeriggio frutta secca o fresca; per il pranzo riso e legumi; a cena un pezzo di formaggio con della verdura condita con poco olio extravergine di oliva.
Alla fine, è doveroso ricordare che nella dieta drenante ci sono degli alimenti da eliminare completamente, come per esempio i carboidrati. Ve ne sono altri, però, indispensabili per sgonfiare, come la frutta e la verdura. I frutti per dieta drenante sono: ananas, mele, albicocche, fragole e arance. La verdura più depurativa e ricca d’acqua va scelta invece tra sedano, cetrioli, carciofi e finocchi. Tra i cereali spicca il riso, l’orzo e il farro, il pane integrale. Per i legumi è bene optare per fagioli, soia e piselli. Per la carne e il pesce preferiamo tacchino, pollo, tonno, sardine e merluzzo. Bere acqua, tisane e tè verde.
Trattandosi di una dieta da 1000 calorie circa, la dieta drenante e sgonfiante non deve essere protratta per più di 5 o 7 giorni; protraendola oltre si incorre nei rischio di subire carenze nutritive importanti. Restano comunque i benefici, che sono sicuramente significativi sia a livello del fegato che per dare una mano all’intestino e alla flora intestinale.
Dieta drenante dimagrante gambe
Tra i vari tipi di diete utili per ritrovarsi in forma e soprattutto in salute non poteva mancare un accenno all’importantissimo rimedio per sgonfiare le gambe. Il problema principale del mondo femminile infatti è risolvere quel senso di malessere delle gambe gonfie.
Tuttavia, oltre alle diete vere e proprie sono consigliati: più sport e meno stress. L’attività fisica e le buone abitudini quotidiane, infatti, offrono un miglioramento generale che riduce la ritenzione idrica, sgonfia le gambe ed elimina quella cellulite generalizzata un po’ in tutto il corpo. Prima di tutto, nella dieta drenante gambe è bene diminuire il sodio, utilizzandolo solo quando si deve cuocere la pietanza e senza aggiungerlo al cibo già preparato; al suo posto sono meglio le spezie e le erbe aromatiche, come ad esempio rosmarino o zenzero. Per limitare il sale bisogna evitare formaggi e salumi ed assumere invece alimenti ricchi di fibre, vitamine e potassio. Quali? Banane, pomodori, fragole, frutta secca e albicocche.
In una dieta drenante i formaggi magri e le uova sono permessi solo due volte alla settimana; inoltre bisogna evitare lo zucchero e la farina bianca come la peste nera, preferendo cereali integrali e cibi ricchi di fibre.
Ecco il menù per sgonfiare le gambe e diminuire la cellulite:
– a colazione bere una spremuta o un tè con una fetta di pane integrale;
– spuntino della mattina con un frutto di stagione;
– a pranzo del pollo o del pesce con una fetta di pane sempre integrale e della verdura;
– spuntino del pomeriggio con un bicchiere di latte oppure della frutta secca;
– per cena una porzione di carne bianca (pollo o tacchino) oppure del pesce e patate o legumi.
È bene alternare con yogurt magro, minestrone o zuppa vegetale e un’omelette. Alla domenica in più possiamo permetterci due o tre biscotti dietetici. Alimentarsi in questo modo per qualche giorno o per qualche settimana significa vedere le proprie gambe più snelle e leggere, ridurre la cellulite e ottenere un benessere generale davvero significativo.
Cos’è una dieta drenante d’urto
Un sistema veloce per perdere chili in pochi giorni è proprio quello della dieta drenante d’urto. Questo regime contrasta il gonfiore, la ritenzione dei liquidi e quindi anche la cellulite. Tuttavia, non si deve utilizzare per molti giorni anche se può essere ripetuto ogni 5/6 mesi.
Alla fine di questo percorso si risolve il problema del gonfiore, si migliora la digestione e si ottiene una pelle più fresca e tonica. I due piani alimentari descritti prima dei 3 e dei 5 giorni sono proprio dei menu d’urto, necessari per contrastare i centimetri di troppo, le gambe pesanti e quel gonfiore generale così fastidioso. Perché una dieta drenante ogni tanto apporta un sollievo generale a tutto l’organismo.
Hai mai seguito una dieta drenante? Descrivici la tua esperienza nei commenti!