Nel 1930 l’immunologo Edward Bach scoprì uno dei rimedi naturali, adottati in floriterapia, che ancora oggi utilizziamo per ansia, panico e, sempre più spesso oggi, anche per dimagrire: i fiori di Bach.
Si tratta di 38 rimedi naturali, più un trentanovesimo che è il Rescue Remedy (lo trovi qui), che rappresentano le maggiori condizioni di difficoltà in cui ci si può trovare nel corso della vita. Trentotto stati problematici, quindi, come ansia, panico, principi di depressione. Naturalmente non sono una cura a condizioni patologiche che necessitano di percorsi di cura strutturati in altro modo, ma rappresentano degli ottimi coadiuvanti laddove ci sia bisogno di un supporto aggiuntivo.
Catalogazione dei fiori di Bach: come vengono suddivisi
Edward Bach, oltre ad averci lasciato questo grande spaccato di conoscenza naturalistica, ha suddiviso i fiori di Bach in 7 macro categorie, ciascuna delle quali include diversi rimedi che corrispondono a delle gradazioni, così da potervi ricorrere più facilmente:
- Paura: 5 rimedi/gradazioni;
- Incertezza: 6 rimedi/gradazioni;
- Alienazione: 7 rimedi/gradazioni;
- Solitudine: 3 rimedi/gradazioni;
- Ipersensibilità alle influenze e alle idee: 4 rimedi/gradazioni;
- Scoraggiamento e disperazione: 8 rimedi/gradazioni;
- Eccessiva cura e attenzione nei confronti degli altri: 5 rimedi/gradazioni.
Come scegliere i fiori di Bach: modalità e posologia
Per scegliere i fiori più adatti a controllare la sfera del problema che ci attanaglia, si possono seguire due procedimenti:
- Farsi guidare da un erborista che, attraverso il dialogo e domande mirate, saprà individuare il rimedio migliore, come ad esempio fiori di Bach per l’ansia o fiori di Bach per dimagrire;
- Approfondire da soli l’argomento e sapere autonomamente come centrare il problema individuando le gocce di Bach idonee al nostro problema.
Una volta individuata la categoria a cui può far riferimento il nostro problema – e questo può avvenire sia in maniera diretta che più trasversale – sarà necessario entrare più a fondo nella nostra sfera emotiva e chiederci quanto intensamente questo problema ci provoca sofferenza.
È importante capire l’intensità del nostro disagio perché i rimedi di Bach che fanno parte di ciascuna categoria hanno delle gradazioni. Dovremo dare una sorta di voto a questo problema.
Se ad esempio vogliamo utilizzare i fiori di Bach per ansia, il primo passaggio è cercare di capire qual è il tipo di ansia che ci tormenta: si tratta di ansia per il presente o per il futuro? Ansia di restare soli? Viviamo con ansia una particolare separazione? Fissato questo passaggio, dovremo dare un “voto” di intensità a quell’ansia così da individuare il rimedio di Bach più indicato.
Posologia dei fiori di Bach
Attualmente è possibile trovare in commercio i rimedi di Bach sia in boccettine concentrate che in boccettine contenenti il prodotto già diluito. Naturalmente, se si acquista il prodotto concentrato, dovrà essere assunto previa diluizione.
Per quanto riguarda la somministrazione, le modalità sono due:
- 4 gocce sotto la lingua 4 volte al giorno lontano dai pasti;
- 16 gocce sotto la lingua ogni sera prima di andare a dormire.
La quantità e le modalità di assunzione dei fiori di Bach sono a nostra discrezione, dipende molto anche dalle abitudini e dallo stile di vita che si segue.
Sempre per quanto riguarda le modalità di assunzione, generalmente si suggerisce di utilizzarne solo un fiore per volta. Seguiti da un bravo erborista però sarà certamente possibile studiare un percorso di assunzione che prevede anche un mix dei rimedi.
Fiori di Bach per dimagrire: la floriterapia ci viene in aiuto
Quante volte è successo di essere preda di attacchi di fame nervosa apparentemente immotivati? Certamente molte. I rimedi che agiscono sulla migliore gestione delle emozioni sono decisamente efficaci, come abbiamo visto nel caso del training autogeno per dimagrire.
È possibile provare a contenere la fame nervosa anche grazie ai fiori di Bach; se non rappresentano sicuramente una cura a problemi e disturbi che possono essere più radicati, le gocce di Bach certamente possono essere dei validi aiuti a sollevarci dal disturbo.
I fiori di Bach per dimagrire, è bene precisarlo, non agiscono come un farmaco anoressizzante, pratica peraltro che non bisognerebbe mai adottare, ma ci aiutano da un punto di vista emotivo ed emozionale.
In che modo quindi i fiori di Bach ci aiutano a dimagrire e a controllare gli attacchi di fame nervosa? Semplicemente agendo su quelle che sono le motivazioni a monte, sulla forza di volontà, sulla serenità che è necessario avere quando si affronta un cambiamento alimentare che può essere anche radicale.
Prova a pensare a tutte le volte che ti sei messo a dieta e a quanti vacillamenti hai dovuto far fronte. Ci si sente scoraggiati, demotivati e, spesso, purtroppo, si molla tutto perché non ci si ritiene abbastanza forti per poter proseguire un percorso di dimagrimento che comunque sappiamo ci farà bene.
I fiori di Bach funzionano proprio guardando in questa prospettiva: costituiscono un mattoncino per la costruzione dell’intero edificio che è la serenità e l’equilibrio.
Dimagrire con i fiori di Bach: quali sono i rimedi migliori
Veniamo al dunque: quali sono i fiori più adatti a essere utilizzati durante un percorso di dimagrimento?
I chili in eccesso non si accumulano mai per lo stesso motivo. Le cause possono essere psicologiche, patologiche o fisiologiche; pensiamo ad esempio ai cambiamenti che avvengono durante la menopausa.
Abbiamo provato a suddividere i rimedi di Bach in base ai vari casi che possono presentarsi nella vita.
1. Fiori di Bach per controllare la fame nervosa derivante da diverse condizioni di stress psicologico
- Agrimony: per chi è apparentemente sereno ma cova dentro malesseri che sfoga col cibo (lo trovi qui);
- Elm: il rimedio per chi si prefigge sempre standard troppo alti e soffre di frustrazione (lo trovi qui);
- Impatiens: ideale per chi vive con malessere la lentezza derivante dalla cooperazione e tende a voler fare da solo (lo trovi qui).
2. Gocce di Bach per coadiuvare un percorso di dimagrimento necessario per la salute
- White Chestnut: il fiore di Bach legato alle ossessioni (lo trovi qui);
- Gentian: utile ad arginare lo sconforto e la demotivazione (lo trovi qui);
- Crab Apple: il rimedio della purificazione e del detox (lo trovi qui);
- Mustard: per gli stati depressivi e soprattutto per l’angoscia (lo trovi qui).
3. Fiori di Bach per dimagrire durante la menopausa
- Crab Apple: detox e purificazione;
- Agrimony: per chi è apparentemente sereno ma cova dentro malesseri che sfoga col cibo;
- Walnut: per rafforzare l’autostima soprattutto quando gli altri esprimono frasi del tipo “non puoi farci nulla”, ma sappiamo che possiamo fare meglio e sentirci meglio (lo trovi qui).
Fiori di Bach: prezzo
Il prezzo dei fiori di Bach può variare a seconda del marchio che si acquista, generalmente però la spesa media si aggira tra i 13 e i 20 euro a seconda del formato.
Hai mai provato questo rimedio? Descrivici la tua esperienza nei commenti!