La dieta supermetabolismo è un regime dietetico in grado di far perdere 10 chili in un mese.
In questo periodo, vuoi anche per via dell’estate e dalla voglia di superare la prova costume, è una delle diete più seguite del momento.
Lo scopo della dieta del supermetabolismo è appunto quello di accelerare il metabolismo mediante l’assunzione di determinati cibi e di far quindi perdere peso.
Dieta Supermetabolismo: le Origini
La dieta del supermetabolismo è nata negli Stati Uniti qualche anno fa per mano di una nutrizionista delle star di nome Haylie Pomroy (ha seguito celebrities del calibro di Cher, Jennifer Lopez e Witherspoon). Solo oggi, però, si è diffusa in maniera capillare, ottenendo un grande successo tra chi desidera smaltire qualche chilo di troppo.
Testimonial di questa dieta sono state numerose star della TV e influencer, ma sarà approvata o no dai nutrizionisti? Quali sono i suoi pro e contro? E ancora, la dieta del supermetabolismo funziona? In questo articolo verranno illustrate tutte le sue caratteristiche per capire se può essere adatta alle esigenze dei lettori.
Come Funziona la dieta del Supermetabolismo?
La dieta del supermetabolismo ha una durata di 28 giorni e può far perdere fino a 10 chili in un mese, ma si desidera perderne altri non resta che iniziarla daccapo.
Non è innanzitutto basata sul calcolo delle calorie, bensì dall’assunzione di alcuni alimenti in giorni e orari prefissati per far sì che il corpo alterni fasi di lavoro del metabolismo e altre di riposo. In questo modo l’organismo riceve lo stimolo per bruciare i grassi.
Cosa ne Pensano gli Esperti?
La dieta del supermetabolismo non è un regime alimentare ben visto dai nutrizionisti, in quanto sottopone il corpo ad un vero e proprio tour de force e i chili persi verrebbero poi recuperati entro breve tempo. La stessa esigenza a cui risponde, “come perdere 10 kg in un mese“, la rende un regime ricercato da chi assegna priorità al “quanto” perdere e non al “come”.
Poiché ogni individuo dovrebbe seguire uno schema alimentare studiato su misura, se proprio si desidera provare a seguire questa dieta, è bene chiedere il parere di un medico ed evitare pericolosi rimedi fai da te.
I Cibi della Dieta del Supermetabolismo
Ecco una lista dei cibi contemplati dalla dieta del supermetabolismo:
- Carboidrati: riso, quinoa, farro, avena;
- Proteine: carne bianca (pollo, tacchino, coniglio), uova, carne rossa magra, tonno al naturale;
- Grassi: olio EVO, avocado, salmone, semi, frutta secca, cocco e olive.
Ricette Dieta Supermetabolismo
Le ricette di questa dieta sono numerose e facili da preparare in casa.
In più bisogna aggiungere che questo regime ha una durata minima di quattro settimane, ognuna delle quali deve essere suddivisa in tre fasi:
Prima Fase: serve a far allentare la tensione e a calmare le ghiandole surrenali, pertanto è necessario consumare tre pasti ricchi di carboidrati alternativi come l’avena, il farro, la quinoa e l’amaranto. A questi vanno aggiunte verdura, proteine magre e due spuntini alla frutta. E’ previsto inoltre un allenamento cardio ad alta intensità;
Seconda Fase: in questa fase bisogna mangiare alimenti ricchi di proteine animali e vegetali, pochi carboidrati e molta verdura. Per quanto riguarda l’allenamento, sarà di tipo anaerobico e con il sollevamento di elevati carichi di peso con poche ripetizioni;
Terza Fase: qui si mangiano cibi contenenti grassi sani come salmone e avocado, frutta con pochi zuccheri e una minima quantità di carboidrati. L’allenamento deve essere rilassante e lo yoga è la disciplina ideale.
Ecco un esempio di dieta del supermetabolismo schema alimentare di come perdere 10 kg in un mese:
Lunedì e Martedì (prima fase)
- Colazione: un frullato
- Pranzo: riso integrale con carne bianca
- Cena: verdure e pesce
- Spuntini: frutta fresca in quantità moderata
Mercoledì e Giovedì (seconda fase)
- Colazione: uova
- Pranzo: carne e verdura
- Cena: carne e verdura
- Spuntini: bresaola o prosciutto crudo con crackers integrali
Venerdì, Sabato e Domenica (terza fase)
- Colazione: yogurt con porridge o frutta fresca
- Pranzo: pollo e verdure
- Cena: frittata e verdure cotte
- Spuntini: frutta fresca
Nota bene: è bene fare colazione entro 30 minuti dal risveglio, bere due litri d’acqua al giorno, praticare sport e consumare obbligatoriamente cinque pasti al giorno.
Pro e Contro della Dieta del Supermetabolismo
Come tutte le diete, anche quella del supermetabolismo ha i suoi pro e contro.
Pro:
– Permette di perdere molti kg nel giro di poco tempo;
– Promuove l’attività fisica molto varia, che permette di allenare al meglio tutti i muscoli;
– Il metabolismo ricevere un’autentica sferzata di accelerazione;
– Se l’attività fisica viene praticata con regolarità, i muscoli si tonificano e aumenta la massa magra;
– Non sono previsti menu fissi e non è necessario contare le calorie;
– Le porzioni non sono misere come in tante altre diete;
– Grazie al grande assortimento di cibi, può essere seguita anche da chi segue una dieta vegetariana o vegana;
– Incoraggia le persone a gustare il cibo fino in fondo senza sensi di colpa;
– Sprona a mangiare di più, scansando la convinzione che per perdere peso bisogna fare la fame.
Dieta Supermetabolismo: perché non farla
– Non vengono forniti nè limiti di tempo nè alcun consiglio per il mantenimento del peso una volta raggiunta la fisicità desiderata. Questo facilita il rischiosissimo effetto yo-yo;
– L’equilibrio tra i nutrienti è decisamente scarso;
– Sconsiglia l’assunzione di alcuni cibi come latticini e frumento senza però fornire una valida spiegazione;
– Richiede moltissimo impegno e organizzazione, pertanto non è praticabile da tutti, specialmente da chi conduce una vita molto frenetica:
– Si potrebbe avvertire grande senso di stanchezza per via della scarsa quantità di carboidrati;
– Se si esagera con il consumo di carne rossa, il colesterolo potrebbe salire alle stelle;
– Per il grande aumento dell’assunzione di proteine animali, si potrebbero verificare dei problemi al fegato.
Quando Seguire la Dieta del Supermetabolismo?
La dieta del supermetabolismo può essere seguita da chiunque desideri perdere qualche chilo di troppo, a patto che consulti un medico e che pratichi attività fisica. Dopo la dieta è fondamentale farsi consigliare da un esperto per il mantenimento del peso forma.
Meglio invece lasciar perdere se si soffre di qualche patologia/intolleranza o si sta attraversando un periodo particolarmente impegnativo e intenso; questo perché è una dieta povera di carboidrati e potrebbe far perdere la concentrazione, causare emicranie e portare ad abbassamenti di pressione.
Inoltre è bene non considerarla un’ancora di salvezza ogni volta che c’è un periodo di grandi abbuffate come le feste natalizie o pasquali, perché il fisico ha bisogno di un’alimentazione bilanciata e non di continui stravizi alternati a diete.