Nutrizione e Dieta

Aceto di mele per dimagrire: come, quando e perché usarlo

Aceto di mele: certamente non può mai mancare su una tavola sana. Il suo uso è frequentissimo nella dieta e sono molti gli effetti benefici sulla salute; questo lo rende molto più che un normale condimento. Ma sapevi che è possibile usare l’ aceto di mele per dimagrire? Ecco tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno per scoprire le sue incredibili proprietà.

Quella di bere aceto di mele non è di sicuro una moda recente, dal momento che già nella Grecia antica era tra le bevande più consumate dalla popolazione. Infatti si credeva (e a ragione) che avesse diversi effetti benefici, alcuni anche sull’apparato respiratorio.

Ma l’ aceto di mele fa dimagire? Dobbiamo sapere che questo aceto si ottiene dalla fermentazione degli zuccheri delle mele. Ha pochissime calorie e quindi può essere utilizzato anche da coloro che sono a dieta o stanno cercando di dimagrire. Non solo. Nascono dal consumo di aceto di mele benefici immensi per la salute. Infatti è ricco di minerali e oligoelementi che aiutano a tenere sotto controllo la pressione sanguigna e molte altre funzioni corporee; contiene potassio, calcio, magnesio, fosforo e ferro, quest’ultimo utile per contrastare le condizioni che portano all’anemia.

L’aceto di mele possiede inoltre un’azione rimineralizzante e per questo motivo può essere usato dagli sportivi dopo una gara, un allenamento o attività che hanno fatto sudare e perdere quindi sali minerali. Per la stessa ragione bere acqua e aceto di mele è molto utile in estate.

Aceto di mele per dimagrire: funziona?

Ma se ci stiamo chiedendo come perdere peso, dobbiamo sapere che è possibile usare l’aceto di mele per dimagrire. Contiene infatti pectina, una fibra solubile che intrappola gli zuccheri a livello intestinale aiutando a tenere bassi i livelli di insulina, ormone responsabile della produzione di grasso.

Mantenere bassa l’insulina stimola la lipolisi, vale a dire la demolizione dei depositi di grasso. La pectina fa dimagrire: stimola la peristalsi intestinale limitando così tutti quegli episodi che portano ad avere la pancia gonfia e contribuiscono al sovrappeso. La pectina inoltre riduce il tempo di assorbimento e aiuta a raggiungere la sazietà velocemente.

Non solo. L’aceto di mele proprietà drenanti e depurative; aiuta ad eliminare la ritenzione idrica e favorisce la naturale depurazione del corpo. Si tratta inoltre di un alimento termogenico; la sua digestione richiede l’impiego di un numero superiore di calorie rispetto a quelle che vengono introdotte nel corpo con il suo consumo. Dunque può essere indicato a pieno titolo tra i cibi che aiutano a perdere peso.

Insomma, l’aceto di mele fa dimagrire. Tra le cose più importanti, dona un senso di sazietà precoce: senza fame, si tende a rispettare qualsiasi regime alimentare e di conseguenza non si hanno problemi a rispettare la dieta!

Come si usa l’aceto di mele

Prima di scegliere l’aceto di mele per dimagrire bisogna sapere in quali dosi e come si usa senza controindicazioni. Se il peso ideale non è lontano, sarà sufficiente un cucchiaio di aceto di mele in acqua tiepida al mattino. Questo darà una scossa al metabolismo.

Se il peso da perdere è molto o si sta seguendo una dieta per dimagrire, bere acqua e aceto di mele a digiuno al mattino può rivelarsi molto utile. La dose consigliata è due cucchiai di aceto disciolti in un bicchiere d’acqua. Per migliorare il gusto è possibile combinare aceto di mele e miele per dimagrire; basta aggiungere mezzo cucchiaino di miele alla nostra bevanda.

Un’ottima alternativa per usare acqua e aceto di mele per dimagrire è diluire un cucchiaino in un bicchiere d’acqua prima dei pasti principali per una settimana. Dalla seconda settimana la dose potrà essere aumentata a due cucchiaini, per poi arrivare a 3 cucchiaini dalla terza settimana in poi. Assumere in questo modo acqua e aceto di mele per almeno 20 giorni farà la differenza.

Aceto di mele per dimagrire controindicazioni

Passiamo alle avvertenze. Non tutti possono usare l’aceto di mele per via della acidità dell’acido acetico. Può provocare reflusso gastrico, acidità e irritazione gastrointestinale.

L’aceto di mele non deve essere usato da chi soffre di problemi gastrici; inoltre non deve essere assunto in presenza di scompensi cardiaci o cardiovascolari e squilibri idrosalini, a causa del suo elevato contenuto di potassio. Attenzione anche all’assunzione concomitante di farmaci.

In ogni caso, gli effetti benefici dell’aceto di mele sulla perdita del peso saranno più evidenti in presenza di un piano alimentare equilibrato e di uno stile di vita sano che preveda una buona dose di attività fisica.

Come sempre bisogna prestare la massima attenzione e farsi consigliare dal proprio medico di fiducia nel caso di patologie o condizioni di salute non ottimali.

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Un articolo di Gaia Sorrentini pubblicato il 31 Luglio 2018 e modificato l'ultima volta il 12 Febbraio 2024

Gaia Sorrentini

Laureata in Scienza della Nutrizione Umana, sin da giovanissima ha manifestato una vera e propria passione per la corretta alimentazione e la naturopatia e il percorso di studi intrapreso ha costituito l'epilogo delle sue passioni. La sua idea di peso salutare è fortemente legata alla sana alimentazione: da qui il motto "chi mangia sano è a metà dell'opera".

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