Da qualche anno sono diventate il prodotto più richiesto in assoluto dalle donne di ogni età. Le coppette anticellulite, prima esclusiva delle SPA per costosi trattamenti, sono oggi alla portata di tutti e la loro notorietà non accenna a diminuire. Il motivo? Mode a parte, funzionano veramente!
Abbiamo testato per voi questo sistema e oggi vi sveleremo il perchè di tanto successo:
- – Riduce veramente la cellulite
- – Riattiva il microcircolo
- – Drena i liquidi e ossigena i tessuti
- – Cancella i cuscinetti
- – E’ facile da utilizzare
- – Costa pochissimo
- – Garantisce ottimi risultati
Quali coppette anticellulite scegliere?
Prima di tutto sarebbe il caso di comprendere se davvero soffriamo di questo antipatico inestetismo e in che stadio si trova. Ti aiutiamo subito: ecco il test per capire che tipo di cellulite abbiamo. Detto questo, il sistema di coppette cellulite più venduto è quello promosso da SlimCUP (qui il sito ufficiale), ed è anche quello più completo e conveniente. Oltre ad essere consigliato per la resistenza dei materiali, il prodotto è arricchito da creme e oli anticellulite di efficacia soprendente. In più, per chi ha poco tempo da dedicare al massaggio c’è uno sconto notevole per l’acquisto della seconda coppetta anticellulite.
Slimcup rende disponibile anche un manuale d’uso molto dettagliato che aiuta passo passo nell’esecuzione di un efficace massaggio anticellulite. La garanzia Soddisfatta o Rimborsata fa il resto: puoi provare il prodotto e se non funziona – ma è certo che funziona! – potrai restituirlo.
—> Visita il sito ufficiale di SlimCUP
Ma cosa sono le coppette cellulite?
Si tratta di uno strumento per eseguire la c.d. coppettazione per cellulite o Cupping massage, un trattamento estetico che consiste nell’aspirazione della pelle all’interno della coppa in modo da creare un vuoto di ossigeno nella zona desiderata. Molto più facile a farsi che a descriversi, la suzione prodotta sulla pelle svolge diverse funzioni benefiche per la pelle e i tessuti sottostanti, tanto che questo tipo di trattamento, peraltro antichissimo, viene tradizionalmente usato per curare numerose patologie.
L’uso delle coppette per cellulite si è diffuso qualche anno fa perché richiestissimo da star come Gwyneth Paltrow o Jennifer Aniston. Nel caso dei tradizionali trattamenti nei centri estetici, le coppette sono in vetro o ceramica e vengono riscaldate per ottenere il vuoto di ossigeno.
La versione casalinga non è meno efficace di quella praticata nei centri estetici. L’idea di base è sempre quella: combattere la cellulite grazie all’azione meccanica di uno strumento alla portata di tutte, come è la coppetta in silicone. In questa versione la coppetta non viene riscaldata: così si evitano le complicazioni dovute al riscaldamento delle coppe, che rende aggressiva l’azione del trattamento sulla pelle. Per questa ragione oggi questo tipo di trattamento si è diffuso a macchia d’olio: la coppettazione cellulite è veramente alla portata di tutte.
Scopri le offerte disponibili oggi per le lettrici di Dimagrire 2.0:
Coppette cellulite: come si usano?
Il massaggio con le coppette anticellulite avviene attraverso precisi movimenti per produrre un efficace effetto ventosa che porta all’afflusso di ossigeno in superficie. Questo causa una maggiore vascolarizzazione dei tessuti e, quindi, l’attivazione della circolazione sanguigna nella zona trattata.
Le regole sono poche. Prima di tutto la coppetta cellulite non va usata sulla pelle asciutta. Come per ogni altro massaggio, bisogna preparare la pelle con un olio o una crema per favorire lo scorrimento della coppetta sulla pelle. La coppetta va stretta con forza per fare uscire l’aria, va appoggiata sulla pelle e poi liberata per permettere che la pelle venga risucchiata all’interno della coppetta. Il massaggio da eseguire prevede movimenti dal basso verso l’alto; per cosce e sedere saranno invece circolari.
Sono sufficienti 8 minuti per gamba. Per fare prima, si possono acquistare due coppette da usare a due mani per trattare più zone contemporaneamente. Il massaggio va ripetuto 3 o 4 volte la settimana; la frequenza verrà ridotta mano a mano che la pelle risulterà più facile da trattare, fino ad arrivare ad un trattamento a settimana.
Le coppette anticellulite funzionano? Ecco i risultati
I risultati ottenuti con le coppette Slimcup sono a dir poco eccellenti. Il prodotto garantisce una riduzione media della cellulite del 34% nei primi 30 giorni. Le testimonianze raccolte, comunque, assicurano che effetti visibili sono stati notati già dalle prime applicazioni. La coppetta anticellulite funziona perché svolge almeno 4 funzioni:
– Riattiva il microcircolo: l’effetto dell’aspirazione della pelle agisce in profondità, liberando le cellule dalle scorie del metabolismo;
– Ossigena i tessuti: un maggior afflusso di sangue porta alla pelle una quantità di ossigeno nettamente superiore al normale, rinnovandola e rivitalizzandola;
– Drena i liquidi: la coppetta favorisce l’eliminazione dei liquidi interstiziali e linfatici, rendendo i tessuti più elastici e tonici;
– Riduce i cuscinetti: mediante un processo di lipolisi scioglie gli accumuli adiposi su fianchi, glutei e gambe, rendendoli più semplici da smaltire.
Coppette cellulite controindicazioni
Prima di tutto dobbiamo dire che durante i massaggi con coppette può avvertirsi una sensazione di fastidio o dolore. Si tratta di un effetto del tutto normale che si sperimenta anche con un massaggio senza coppette o strumenti come CelluRoll. Anzi, proprio in presenza di dolore o fastidio è necessario insistere, trattandosi di zone più colpite dalla cellulite.
Un accorgimento, almeno per le prime volte, può essere quello di non svuotare completamente la coppetta prima di utilizzarla, in modo da ottenere un massaggio anticellulite più soft. Anche qualche livido sulla pelle, specialmente all’inizio, può essere un normalissimo effetto del massaggio. Anche in questo caso, si tratta di effetti che scompariranno man mano che la cellulite si ridurrà.
Le coppette anticellulite NON devono essere usate da chi ha problemi di varici, chi soffre di ipertensione e chi assume anticoagulanti. Non vanno usate inoltre nel caso di reazioni allergiche o se la zona da trattare presenta molti nei. In ogni caso, nel dubbio è sempre preferibile rivolgersi al proprio medico di fiducia.
Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo sui tuoi social!