Giornata Mondiale Alimentazione: questa importante ricorrenza ci ha regalato anche quest’anno preziose informazioni. Oggi ci occupiamo delle opzioni “superfood” che le donne possono scegliere per sostenere le loro esigenze nutrizionali quotidiane e combattere la malnutrizione.
Diciamo subito che la Giornata mondiale dell’alimentazione commemora ogni 16 ottobre l’istituzione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura nel 1945. Uno dei suoi principali obiettivi è combattere la fame nel mondo.
Una donna moderna si destreggia tra più ruoli. Può assumere posizioni di responsabilità al lavoro e allo stesso tempo occuparsi della casa e della famiglia. Per questo non sorprende che la dieta quotidiana di una donna e il consumo di nutrienti spesso non tengano il passo con questo stile di vita frenetico. Secondo uno studio del 2015-16, una donna su quattro in età riproduttiva in India è malnutrita, con un BMI (indice di massa corporea) inferiore a 18,5 kg/m2. E non è il solo Paese a soffrire di queste percentuali.
Giornata mondiale alimentazione: 7 supercibi da aggiungere alla tua dieta
1. Spinaci
Il valore nutritivo di questo ortaggio a foglia verde è sottovalutato. Gli spinaci possiedono elevate quantità di magnesio, che è noto per aiutare con gli effetti fisici della sindrome premestruale sperimentati dalle donne riproduttive prima dell’arrivo del ciclo. Il magnesio è noto inoltre per essere un potenziatore dell’immunità e aiuta a rafforzare le ossa. Pertanto, ha tutte le carte in regola per essere ritenuto un superalimento per donne.
2. Lenticchie
Sono alcuni degli alimenti più convenienti e contengono tantissime sostanze nutritive di cui beneficiare. Le lenticchie sono l’alimento al terzo posto per contenuto di proteine rispetto a qualsiasi altro cibo a base vegetale. Si tratta dunque di un cibo fondamentale da aggiungere alla dieta, soprattutto per le donne di età superiore ai 40 anni. Ogni varietà di lenticchie fornisce benefici nutrizionali particolari in base alle sue caratteristiche.
3. Giornata mondiale alimentazione: Avena
L’avena è ricca di carboidrati sani e fibre, utilissimi per sostenere il fabbisogno energetico quotidiano. Contiene anche più proteine e grassi rispetto ad altri cereali ed è ricca di vitamine, minerali e composti vegetali antiossidanti.
4. Latte
Le donne che lavorano sono ad alto rischio di ridotta densità ossea e compromissione della struttura scheletrica; soffrono a volte di complicazioni come l’osteoporosi. Fortunatamente, il latte è un’abbondante fonte di calcio e può fornirti la dose giornaliera necessaria. Contiene anche proteine, fosforo, complesso vitaminico B, potassio e vitamina D.
5. Broccoli
Questo membro della famiglia delle verdure crocifere è una delle opzioni di pasto più salutari per le donne. Aiuta a mantenere i livelli di colesterolo; riduce i livelli di estrogeni nel corpo, ormone noto per aumentare le potenzialità di contrarre il cancro nelle sue forme tipicamente femminili. È anche benefico per la salute del tuo cuore. Ricco di calcio, contribuisce alla densità ossea.
7. Giornata mondiale alimentazione: Mandorle
La mandorla è un alimento prebiotico, il che significa che aiuta la generazione di probiotici quando passano attraverso il sistema digestivo. Inoltre, 1/4 di tazza di mandorle contiene più proteine di un uovo e molto magnesio.
Nelle parole di Rebecca Milner, “Se controlli la salute di una donna, controlli la salute di una società”. Una donna malnutrita non è solo a grave rischio per la propria salute, ma può dare alla luce bambini malnutriti.
Per questa ragione è necessario garantire che le donne ricevano la loro giusta quota di sostanze nutritive, ricordando anche l’elevatissima quantità di energia necessaria alla gravidanza. Per i Paesi in via di sviluppo sradicare la fame non basta; invece, una dieta sana ed equilibrata dovrebbe essere disponibile per l’intera popolazione.