La stragrande maggioranza dei teenagers non svolge attività fisica a sufficienza, mettendo a repentaglio la propria salute attuale ma soprattutto futura. Gli adolescenti sedentari sarebbero oltre l’80% in tutto il mondo.
Sono questi i risultati di un recente studio condotto da ricercatori dell’Organizzazione mondiale della sanità e pubblicato pochi giorni fa sulla rivista medica The Lancet. La ricerca ha rivelato che oltre l’80% dei ragazzi di età compresa tra 11 e 17 anni in tutto il mondo non ha soddisfatto le attuali raccomandazioni OMS di svolgere almeno un’ora di attività fisica al giorno.
I ricercatori hanno anche scoperto che le ragazze sono risultate meno attive dei ragazzi in quasi tutti i 146 paesi esaminati; ne fanno eccezione, infatti, solo quattro. A livello globale, l’85% delle ragazze non sarebbe abbastanza attivo, rispetto al 78% dei ragazzi. Gli Stati Uniti hanno avuto uno dei più grandi divari tra ragazze e ragazzi, con oltre l’80% delle ragazze intervistate che non ha intrapreso un’attività fisica sufficiente, rispetto al 64% dei ragazzi.
Insomma, i dati sono preoccupanti; soprattutto se consideriamo che lo studio si è basato sull’analisi delle abitudini di 1,6 milioni di adolescenti e che il quadro si completa con gli studi sulla obesità infantile risultata in netto aumento.
A rischio la salute degli adolescenti sedentari
La maggior parte dei Paesi interessati dallo studio – il 73% – ha visto un maggior divario di genere negli anni compresi tra il 2001 e il 2016.
Negli stessi anni tra il 2001 e il 2016, gli Stati Uniti hanno registrato una delle maggiori diminuzioni nella percentuale di ragazzi sufficientemente attivi. Questi sono passati dal 71% al 64%.
Gli autori dello studio hanno invitato i governi di tutto il mondo ad affrontare i fattori che possono perpetuare le differenze tra ragazzi e ragazze; tra tutti, basti considerare i fattori sociali, come i Paesi in cui le ragazze trascorrono molto tempo a completare le faccende domestiche.
“Una forte volontà politica e azione possono affrontare il fatto che quattro su cinque adolescenti non sperimentano il godimento e i benefici per la salute mentale, sociale e fisica della normale attività fisica”. Sono queste le parole della coautrice dello studio dott.ssa Fiona Bull. “I responsabili politici e le parti interessate dovrebbero essere incoraggiati ad agire ora per la salute di questa e delle giovani generazioni future.”
Salute adolescenziale: le tendenze
Il comportamento sedentario va di pari passo con le nuove abitudini delle generazioni più giovani, dovute alla rapida espansione della tecnologia digitale. Le ore trascorse davanti a videogiochi, tablet e telefoni sono quanto di più deleterio possa esistere per la salute dei ragazzi. E questo non solo perché impedisce lo sviluppo armonioso delle capacità cognitive dei più giovani, ma perché di fatto toglie tempo alle attività di tipo fisico.
L’OMS da anni raccomanda che gli adolescenti si impegnino in almeno 60 minuti di “esercizio da moderato a vigoroso” al giorno. Ciò è necessario per promuovere sia uno sviluppo fisico sano sia un miglioramento delle abilità sociali.
L’attività fisica durante l’adolescenza apporta innumerevoli benefici. Solo per esemplificare, migliora la salute cardiorespiratoria, porta ad aumentare la massa muscolare e la forza ossea. Secondo l’OMS molti di questi benefici continueranno fino all’età adulta.