Potenziare il cervello in 3 giorni

Non prendersi pause mentali durante il giorno è come cercare di fare benzina alla macchina durante la guida. Ma allora, di fronte allo stress e al calo di concentrazione, come potenziare il cervello? “Devi fermarti e spegnere il motore per fare rifornimento“, afferma Julie Fratantoni, Ph.D., neuroscienziata cognitiva del Center for BrainHealth dell’Università del Texas a Dallas.

Il cervello umano si concentra sul pensiero di livello più profondo per circa 90-120 minuti alla volta, che idealmente devono essere seguiti da 20 minuti di riposo. “L’attenzione è una risorsa limitata, quindi dobbiamo proteggerla”, afferma la dott.ssa Fratantoni. Inoltre, la plasticità cerebrale va allenata continuamente, anche per garantire un’efficace prevenzione Alzheimer e demenza. Nel frattempo, la ricerca fa passi da gigante e dimostra che la stimolazione cerebrale elettrica può aumentare la memoria.

L’ideale sarebbe dare attenzione a tutto quello che fa bene alla salute del nostro cervello, aumentare la serotonina e impegnarsi in attività elevate a livello cognitivo. Inoltre, gli studi più recenti in materia dimostrano che l’esercizio fisico rafforza la memoria. Se conosciamo il funzionamento della mente, però, possiamo aiutarci con semplici trucchi da usare all’occorrenza; alcuni esercizi potranno potenziare il cervello e le sue capacità in pochissimi giorni. Ecco come fare.

Giorno 1: per potenziare il cervello guarda qualcosa di diverso

Quando il sistema nervoso simpatico del cervello è stressato da lunghe discussioni o scadenze pressanti, la nostra biologia ci ha programmato per congelare, fuggire o combattere. Guarda fuori dalla finestra o contempla l’immagine di un panorama. Dopo qualche minuto il tuo cervello si renderà conto di poter tornare alla normale attività e riprendere il suo funzionamento, dice la scienziata Fratantoni. A metà riunione? Distogli lo sguardo dall’oggetto principale della tua attenzione; puoi usare la visione periferica per guardare altrove e calmare il tuo sistema nervoso.

Giorno 2: prenditi una pausa di cinque minuti, per cinque volte

Per potenziare il cervello concediti brevi pause regolari. “È incredibile quanto velocemente il nostro cervello possa ricaricarsi”, continua la dott.ssa Fratantoni. No, i social media e il controllo della posta elettronica non contano: entrambi richiedono al tuo cervello di elaborare informazioni.

Giorno 3: organizza il tuo tempo in blocchi

Se rimani senza concentrazione durante sessioni di lavoro di 90 minuti, prova la Tecnica del pomodoro di Francesco Cirillo, esperto di gestione del tempo. Imposta un timer da 25 a 50 minuti, durante i quali svolgerai l’attività che hai programmato. Quindi prenditi una breve pausa. Ripeti quattro volte, infine prenditi una pausa prolungata. “Sarai più produttivo di quando sei continuamente al lavoro”, afferma Kristin Schneider, Ph.D., professoressa di psicologia presso la Rosalind Franklin University of Medicine and Science.

Insomma, staccare la spina a intervalli regolari può davvero fare la differenza. L’importante è ricordarsene!

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